Venerdì, Aprile 19, 2024

Sestogrado

CC

IX Climbing World Championship Aviles

Potete seguire le immagini in diretta delle finalissime a questo link http://www.cwch07.com/tv/.http://www.cwch07.com/tv/">http://www.cwch07.com/tv/.>

In questo momento c'è la diretta delle finali donne.

 

Valle Gesso Verticale e Sambuco 360°

Ricevo e inserisco molto volentieri nella categoria LIBRI le 2 nuove guide realizzate da Gianluca Bergese e Gianfranco Ghibaudo per la promozione dell'arrampicata nelle valli Stura e Gesso.


Allego anche i 2 comunicati stampa.


Oggetto:   COMUNICATO STAMPA 
 Nuova e prima guida multiportiva dell’alta Valle Stura, denominata “SAMBUCO 360” (uscita agosto 2007)



I sottoscritti BERGESE Gianluca e GHIBAUDO Gianfranco, autori già di diverse guide alpinistiche ed assidui frequentatori delle valli cuneesi, hanno portato a compimento un nuovo lavoro, particolarmente interessante e qualificante per la promozione turistica della Valle Stura.
L’intento è stato ed è quello di far conoscere al pubblico extra provincia soprattutto, le grandi potenzialità comprese all’interno dell’area geografica posta tra i Comuni dell’alta valle Stura di Vinadio e Pietraporzio, con al centro il piccolo nucleo di Sambuco, paesino alle pendici del caratteristico Monte Bersaio, autentico scrigno di tesori, mèta conosciuta ed apprezzata già da una grande quantità di turisti stranieri.
Il progetto e la realizzazione dell’opera sono stati possibili grazie al prezioso contributo di importanti aziende a livello internazionale, Enti Locali e Comunità Montana, ma soprattutto della Regione Piemonte che ha dato fiducia alla nostra proposta (la pubblicazione porta in copertina lo slogan “Il Piemonte – Passion and more”).
Come il titolo forse già suggerisce, si tratta di una guida “all round”, per tutte le stagioni e per tutti (o quasi) gli sport che la montagna naturalmente offre: arrampicata-alpinismo, escursionismo, mountain-bike, torrentismo, neve-ghiaccio.
Tutto ciò per promuovere la frequentazione di un bellissimo territorio, ricco di contrasti e suggestioni.
Un  progetto ambizioso, che ci auguriamo sarà gradito dal pubblico, che in questo caso, date le numerose proposte sportive presenti nella guida (ben 83) sarà sicuramente di ampio raggio.
La parte “del leone” la fanno l’alpinismo e l’arrampicata con i loro numerossimi tracciati inediti e recenti (20 tra il 2004 ed il 2006 per un totale di 63) a cui seguono interessanti proposte di escursionismo (7), entusiasmanti discese in canyoning (4), caratteristici tour in mountain-bike (5) ed infine i canali innevati e l’effimero ghiaccio (4).
Un lavoro che, nel caso dell’arrampicata, meno conosciuta in quei luoghi, é una raccolta sistematica di tutti gli itinerari presenti sulle strutture poste nel territorio preso in esame, dove in questi anni sono nate molte nuove vie attrezzate in stile moderno.
 
Il volume, interamente a colori (204 pagine formato 15x21 – copertina plastificata opaca da 300 gr. ed interno da 150gr.), è suddiviso per sport secondo gamme cromatiche e simbologie specifiche, indispensabili alla comprensione delle varie proposte; il tutto, correlato da immagini d’ambiente e d’azione, di qualità e grande suggestione.
La guida é dotata inoltre di una preziosa ed aggiornata carta generale della zona a colori, anch’essa suddivisa per sport e gamme cromatiche.
L’allestimento grafico, l’impaginazione e la stampa di questo lavoro sono stati curati dalla Casa Editrice Graph Art s.n.c., Tipolitografia  con sede in Manta (CN), Via Galimberti, 75.


Saluzzo, 23.08.2007
     Gianluca Bergese e Gianfranco Ghibaudo


Oggetto:  COMUNICATO STAMPA
Nuova guida di arrampicata relativa alla media valle Gesso (uscita giugno 2006), dal titolo “Valle Gesso Verticale”.



I sottoscritti BERGESE Gianluca e GHIBAUDO Gianfranco, autori già di alcune guide alpinistiche, nonché da molti anni ormai assidui frequentatori delle valli cuneesi ed in particolare della valle Gesso, hanno portato a compimento un lungo lavoro che ritengono interessante e qualificante per la promozione turistica della valle, per ciò che concerne l’arrampicata ed in particolar modo tutte le strutture presenti sull’asse Valdieri-Terme di Valdieri e Valdieri-Entracque (Frazioni S.Giacomo e Trinità).
Il progetto ha portato alla realizzazione di una nuova guida di arrampicata dal titolo “Valle Gesso Verticale” che si prefigge l’obiettivo di raccogliere in maniera sistematica tutti gli itinerari presenti nella zona di media valle.


Il lavoro riveste particolare importanza perché racchiude in sé quanto presente in maniera sparsa, o in alcuni casi completamente assente, su diverse pubblicazioni locali e non, offrendo al fruitore un quadro generale completo della zona, delle sue caratteristiche e potenzialità.
La valle Gesso, tra le più frequentate del cuneese, non ha certo bisogno di presentazioni, ma quest’opera appare particolarmente attesa e gradita dal pubblico degli amanti della montagna, in quanto aggiorna ed illustra in maniera chiara tutti i siti della zona dove sono presenti itinerari, sia classici che moderni.
In molti casi si tratta di strutture già conosciute ed ampiamente frequentate da un’utenza però principalmente locale (di valle o limitrofa); la nuova guida intende andare oltre questa dimensione per abbracciarne una più ampia, in modo da creare curiosità, essere stimolo, invitare il turista “lontano” a compiere un piccolo viaggio in un territorio unico ed affascinante.
I siti presi in esame sono una ventina per un totale di oltre 120 itinerari proposti, di ogni grado e difficoltà, adatti al principiante oppure allo scalatore più preparato: qualità particolarmente appetibili per la guida. Il tutto, correlato da cartine generali e particolareggiate, schizzi relativi al tracciato delle vie, fotografie di inquadramento ed individuazione degli itinerari, scatti suggestivi d’ambiente e di scalata ed ogni altra informazione utile.


  L’opera è strutturata sotto forma di un volumetto tascabile (formato A5 – 15x21) di 224 pagine completamente a colori, stampato su carta patinata opaca da 150 gr., per quanto concerne l’interno, e su carta patinata opaca da 300 gr. per quanto riguarda la copertina, munita di alette su entrambi i lati.
L’allestimento, l’impaginazione e la stampa di questo lavoro sono stati curati dalla Casa Editrice Graph Art s.n.c., Tipolitografia  con sede in Manta (CN), Via Galimberti, 75.


Questo progetto porta con sé però un intento particolare che gli autori vogliono porre bene in evidenza; infatti, tra le prime pagine della guida, i lettori troveranno un’immagine riportante la frase: “ …il tuo contributo al servizio della sicurezza - Parte del ricavato di questa guida servirà a mantenere il più possibile in sicurezza gli itinerari presentati”.
I costi per il mantenimento in sicurezza degli itinerari esistenti è significativo e molto spesso gli stessi autori intervengono di tasca propria su percorsi aperti da altri soggetti e lasciati in abbandono. Un lavoro dispendioso di energie, non solo fisiche, che il ricavato della guida ammortizzerebbe almeno in parte, dando nuovo stimolo nella prosecuzione di questo intento e mettendo in condizione il fruitore, arrampicatore e/o alpinista in questo caso, di praticare questo sport con maggiore sicurezza.
La somma risultante dalla differenza fra il prezzo di copertina della guida ed il suo costo vivo (stampa ed allestimento) verrà, come sopra descritto, reimpiegata a questo scopo. Tale intento è già stato positivamente adottato anche per guide precedenti; al momento, stanti le generali difficoltà di carattere economico, é l’unico modo per poter continuare a lavorare per il bene di tutti, per la sicurezza in montagna!!


Cuneo, giugno 2006


     Gianluca BERGESE e Gianfranco GHIBAUDO


 


Recapiti cui fare riferimento:


GIANLUCA BERGESE
tel.: 0175.74180  lavoro – 328.9027131 cell.
  
GIANFRANCO GHIBAUDO
tel.: 0171.262578 lavoro – 347.4436391 cell.

   

Tempo di MDV2007 Boulder Contest

Puntuale come un orologio arriva sabato 29 settembre il MDV2007 Boulder Contest in quei di Mondovì, con ricchissimi premi per i vincitori e 2 grandi tracciatori d'eccezione come Marzio Nardi e Severino Scassa. Il contest sarà come sempre organizzato dall'Associazione">http://www.skandere.it/">Associazione Skandere.


VISUALIZZA">http://www.downloadlisgo.com/CIN/dieghi/MDV2007.pdf">VISUALIZZA LA LOCANDINA DELL'EVENTO


ISCRIZIONIhttp://www.skandere.it/iscrizioni.php">ISCRIZIONI>

   

Alpinista cuneese uccisa da scarica di sassi

Fonte: montagna.tv


ENTRACQUE, Cuneo -- un'altra domenica nera, quella di ieri, sulle montagne piemontesi. Tre alpinisti sono stati colpiti da una pioggia di pietre mentre affrontavano la traversata del Gelas. Due di loro sono gravemente feriti, per il terzo, invece, non c'è stato niente da fare.
Dopo il brutto incedente capitato nei giorni scorsi allo speleologo imprigionato tra le rocce del Marguareis, ieri mattina si è verificata una nuova tragedia sulle Alpi piemontesi sopra Entracque, in provincia di Cuneo.
Tre alpinisti, una donna, il marito e un amico della coppia, si trovavano a 3000 metri di quota, e stavano tentando la traversata del Gelas. Improvvisamente sono stati investiti da una pioggia di pietre proveniente dal versante alto della montagna. Per loro non c'è stato scampo: sono rotolati giù per metri, tempestati dalla scarica di sassi.
L'elisoccorso verso le 11 ha raggiunto il luogo della sciagura. I due uomini sono stati ricoverati al Santa Croce di Cuneo, con numerose fratture agli arti inferiori. La donna, P. O. di Borgo San Dalmazzo, è invece morta sul colpo.

   

Vinadio: Montagna in movimento.

Da alcuni anni si può dire che Vinadio, in provincia di Cuneo, abbia ritrovato il “suo” Forte, aprendolo a migliaia di visitatori che hanno percorso le sue straordinarie gallerie, i camminamenti, le postazioni, i bastioni.
E attorno o nel Forte sono state realizzate installazioni (tra tutte quella di Richard Long nel fossato) e si sono svolti spettacoli, si è in qualche modo raccontata la storia di questo poderoso Forte albertino che peraltro non svolse mai le funzioni per le quali era stato progettato e costruito alla metà dell’Ottocento.
Il Forte è stato restaurato, reso agibile, restituito a nuove funzioni e dalla prossima estate chi lo percorrerà nel tratto a monte della strada statale che va da Porta Francia a Porta Neraissa potrà insieme seguire lo sviluppo di un affascinante racconto sulla “Montagna in Movimento”.


“Montagna in Movimento” è un progetto promosso dalla Regione Piemonte e dall’Associazione Culturale Marcovaldo, in collaborazione con il Comune di Vinadio, e con il sostegno della Compagnia di San Paolo e della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo. Per la comunicazione si avvale del contributo di Acqua Sant’Anna e dell’ATL del Cuneese.
"Montagna in movimento" rientra nel programma di Alpi365.


Studio Azzurro, centro di sperimentazione artistica e produzione video, che da molti anni opera nel campo delle nuove tecnologie multimediali ed interattive, ha ideato e realizzato le diverse videoambientazioni e installazioni, sulla base delle indicazioni di volta in volta fornite dal Comitato Scientifico e con il contributo degli architetti Dario Castellino e Alessandro Mellano, progettisti dei lavori di restauro.


Il Comitato Scientifico è formato da Marco Aime – antropologo (fino a luglio 2004); Dionigi Albera - antropologo, Chargè de Recerche au CNRS di Aix-en-Provence; Gianni Aimar – studioso di cultura alpina (deceduto in agosto dello scorso anno); Enrico Camanni – scrittore, storico dell’alpinismo e direttore della rivista L’Alpe; Mario Cordero – direttore del Dipartimento Rete Museale dell’Associazione Culturale Marcovaldo; Antonio De Rossi - architetto, docente presso il Dipartimento di Progettazione Architettonica e Disegno Industriale del Politecnico di Torino; Diego Mondo – funzionario del settore Musei e Patrimonio Culturale della Regione Piemonte; Daniela Formento – Direttore ai Beni Culturali della Regione Piemonte; Fabrizio Pellegrino – Presidente dell’Associazione Culturale Marcovaldo.


Suoni, voci, immagini in movimento e installazioni multimediali introdurranno il visitatore nel mondo delle Alpi Meridionali.
Innovativo il linguaggio, innovativi i contenuti che dimostrano esaurientemente e con efficacia come le nostre valli (ma con esse tutte le Alpi) siano state caratterizzate lungo tutto il corso della storia da un continuo e fecondo andirivieni, siano state punto di partenza e di arrivo di popoli, idee, arti, mestieri, merci, innovazioni.


Questo percorso di grande fascino visivo restituirà alla nostra montagna il suo autentico carattere dinamico. A dispetto del vecchio luogo comune di una realtà alpina condannata all’immobilità e all’emarginazione si è voluto riconoscere alle genti di montagna non caratteri buoni soltanto per finire in un museo, ma la capacità di progettare sempre un nuovo futuro, una straordinaria capacità di adattarsi all’ambiente e di trasformarlo perché ci si possa vivere. La natura montana, con le sue dinamiche verticali, è il punto di partenza e la fonte generatrice di questi movimenti, per rappresentare i quali nei locali del Forte di Vinadio si sono ricreati paesaggi, inediti scenari, racconti per immagini anch’esse in movimento.


Circa quaranta videoambientazioni interattive e sincronizzate, più di sessanta programmi video, segnano il percorso espositivo, articolati in sei aree tematiche: Intro, Le Alpi al centro, Ambiente e territorio, L’uomo e le Alpi, Crisi di una civiltà, Le frontiere del futuro.
L’uso di tecnologie interattive trasforma i volumi di questa architettura militare in spazi sensibili e in contenitori di esperienze collettive, a volte anche ludiche e coinvolgenti.
Le immagini e le testimonianze sono state raccolte nelle valli Po, Varaita, Maira, Grana, Stura, Gesso, Vermenagna e Pesio, senza dimenticare le relazioni con il versante francese.
14 leggii collocati lungo il percorso sono finalizzati agli approfondimenti, costituendo un’interfaccia in cui basta sfiorare le pagine virtuali per scongelare le immagini depositate sulle superfici. In tal modo, gesto dopo gesto, il visitatore viene coinvolto nel racconto.
Alcuni oggetti proposti in originale o in copia diventano una sorta di simbolo materiale dei vari argomenti trattati.
La Valle Stura, dove sono in corso sperimentazioni economiche, culturali e sociali che tentano di prefigurare un nuovo modello di sviluppo, si arricchisce così nel Forte di Vinadio di una nuova importante risorsa culturale, che può e deve fare da traino a ulteriori sperimentazioni e ad un più solido rilancio del territorio, recuperando tra l’altro qualcosa che ha a che fare con l’autentico “sentimento dei luoghi”.
Si tratta di un investimento che configura una istituzione di eccellenza nel contesto regionale oltre che locale. E il Forte di Vinadio diventa altresì luogo e occasione per un ripensamento partecipato del passato e del futuro, di una cultura, delle sue genti.
Uno strumento che si inserisce a pieno titolo nella progettazione del futuro.


Il Forte albertino voluto da Carlo Alberto, ancora oggi proprietà del Demanio militare, è concesso in uso al Comune di Vinadio, il quale dal 2001 ne ha affidato la gestione all’Associazione Culturale Marcovaldo, che si occupa del suo recupero e valorizzazione.



MACROSEZIONI E SEZIONI DEL PERCORSO ESPOSITIVO


1. Intro


2. Le Alpi al centro
- Una frontiera mobile
- Memorie di autonomia
- Parlare “nosto modo”



3. Ambiente e territorio
- Un paesaggio verticale
- Un paesaggio costruito
- L’insediamento rurale
- Città alpine e architetture romanico-gotiche
- Le strade del sale: il Buco di Viso
- Adrech e ubac



4. L’uomo e le Alpi
a. Partenze e ritorni
- Dal monte al piano
- Transumanza
- La comunità ritrovata: il ritorno



b. Le valli come nodi di scambio
- Passaggi d’arte
- Le strade della fede
- Le cacce e le terme
- L’alpinismo e la nascita del Club Alpino Italiano
- Il contrabbando



5. Una crisi di civiltà
- Le guerre del Novecento
- Ombre
- Un’emigrazione senza ritorno
- L’infrastrutturazione del territorio
- Il turismo di massa



6. Le frontiere del futuro
- Segnali di una nuova montagna


Fonte: http://www.marcovaldo.it/http://www.marcovaldo.it/">http://www.marcovaldo.it/>

   

Blocca Il Caldo!

Venerdì 6 luglio a partire dalle ore 17.30 ci sarà il contest boulder "Blocca Il Caldo" al BSIDE di">http://www.bsidezone.com/">BSIDE di Torino in via Ravina 28.


Due ore di tempo a partire dalle 17.30, ultimo ingresso alle ore 19.00. Dalle ore 20.00 alle ore 21.00 happy hour e a seguire le finali con la premiazione dei più meritevoli. Aperto alle categorie debuttanti, amatori e top.


Per info e iscrizioni: www.bsidezone.comhttp://www.bsidezone.com/">www.bsidezone.com>

   

Inaugurazione del rifugio alpino La Sousto del Col

Sabato 23 giugno al Colle delle Cavallie, Elva(CN) in alta Valle Maira ci sarà l’inaugurazione del rifugio alpino “La Sousto del Col”. Ecco il programma della giornata:


Dalle ore 16 concerti musicali con Sisimizi, Mr.Occhio, Miss Ip the Rootie Tootie, alcuni membri del gruppo occitano Ramà.


Polentata alle ore 20.


Falò di San Giovanni alle ore 23

   

JPAGE_CURRENT_OF_TOTAL